1945-2023: 78^ anniversario della Liberazione. 25 aprile “Nel segno della Libertà”

Venerdì 21 aprile | a partire dalle ore 9.30

Deposizione delle corone d’alloro nei luoghi della Città di seguito indicati:

⇒ Murales di via Mascagni/angolo Card. Riboldi (Calderara)

⇒ Giardini della Costituzione (Villaggio Ambrosiano)

⇒ Cimitero di Cassina Amata

⇒ Monumento di Piazza Hiroshima (Palazzolo Milanese)

⇒ Piazza della Chiesa (Incirano

Martedì 25 aprile | a partire dalle ore 9.15

Ritrovo delle Autorità e della Cittadinanza in piazza della Resistenza

  • Alzabandiera e avvio corteo per le vie del Quadrilatero con deposizione corone d’alloro in via 25 Aprile, al monumento ai Caduti in via IV Novembre e al monumento della Liberazione di Piazza della Resistenza
  • Premiazioni studenti concorso “borsa di studio in memoria di Angelo Villa”
  • Intervento musicale della Banda Giovanile Comunale e del coro “Questo è il Fiore del Partigiano”
  • Discorsi celebrativi
  • Chiusura della cerimonia con l’Inno di Mameli

Venerdì 28 aprile | ore 18 | @ Tilane

Presentazione del libro “La Resistenza delle donne” e dialogo con l’autrice Benedetta Tobagi.

Evento all’interno della rassegna uno nessuno centomila.

PRENOTA IL TUO POSTO


ASPETTANDO IL 25 APRILE  “La pace inizia con la libertà”

Venerdì 14 aprile | ore 20.30 | Auditorium Tilane – p.zza della Divina Commedia, 3

presentazione del libro “ I giorni della libertà” e dialogo con l’autore Alessandro Milan, Giornalista di Radio 24. Interverranno i ragazzi del corso di giornalismo della scuola secondaria di primo grado A. Gramsci. L’incontro pubblico si concluderà con canti a cura del coro “Questo è il Fiore del  Partigiano”.

Mercoledì 19 aprile | ore 21.00 | Auditorium Tilane – p.zza della Divina Commedia, 3

proiezione commentata di parti del film “La Rosa Bianca” a cura dell’associazione Il Portico di Salomone.

La cittadinanza è invitata a partecipare e ad esporre il tricolore

⇒ Il manifesto

ed inoltre…

La Festa della Liberazione nella sale Cineteca Milano

Martedì 25 aprile

Cineteca Milano celebra la Festa della Liberazione nelle sue tre sale (@ Cineteca Milano Arlecchino, @ Cineteca Milano MIC e  @ Cineteca Milano Metropolis) con film, documentari e cortometraggi per continuare a ricordare, per mantenere vivo il ricordo e la realtà dei fatti contro i sempre più frequenti revisionismi storici, e non lasciare che col passare degli anni e il venir meno dei protagonisti di quegli avvenimenti, la memoria venga persa o edulcorata.

ore 12.00
Speciale 25 aprile
Milano città libera (Antologia di 20 minuti di materiali restaurarti a cura di Cineteca Milano)
Bambini in città (L. Comencini. It., 1946, 15’)
L’ultimo sciuscià (Gibba. It., 1947, 12’)
Barboni (D. Risi. It., 1946, 11’)
Buio in sala (D. Risi. It., 1946, 11’)
Copie restaurate.
Ingresso unico € 4,00

ore 15.00
Dieci italiani per un tedesco
(F. W. Ratti, Italia, 1962, 97’)
Roma, marzo 1944. A seguito di un attentato compiuto in via Rasella ai danni di un reparto tedesco, dodici soldati dell’esercito di occupazione trovarono la morte. Il comando tedesco ordinò una feroce rappresaglia: il colonnello Kappler, con il concorso del questore di Roma Caruso, compilò la lista dei condannati a morte prescelti tra i detenuti per motivi politici e per reati comuni e tra i catturati nel corso dei rastrellamenti per le vie della città. Tra le vittime furono anche annoverati un sacerdote, un giovane nobile, un fascista, un professore ed un detenuto fermato nell’atto della scarcerazione. Il 24 marzo 1944 alle Fosse Ardeatine fu compiuto l’infame eccidio.
Ingresso unico € 4,00

ore 15.30
La mano sul fucile
Luigi Turolla, Italia, 1963, b/n, 35 mm, 91’.
Int.: Giancarlo Garbelli, Isarco Ravaioli.
Un gruppo di partigiani e un reparto della Repubblica Sociale combattono sulle alture di
una montagna: solo due uomini sopravvivranno.
Proiezione in pellicola 35mm in ricordo del regista Luigi Turolla.

ore 17.30
La lunga notte del ’43
Florestano Vancini, tratto dal racconto Una notte del ’43 contenuto nella raccolta Cinque storie ferraresi di Giorgio Bassani, Italia, 1960, b/n, 106’. Int.: Belinda Lee, Gabriele Ferzetti.
A Ferrara, mentre si consuma l’amore extraconiugale tra Anna e Franco, le spaccature all’interno del Partito fascista locale portano ad una strage.

Speciale 25 aprile: le proiezioni in prima visione saranno precedute dal cortometraggio Via Oslavia 8 – Partigiani (15’) a cura di Cineteca Milano.
Il documentario racconta la Resistenza a partire dal punto di vista privilegiato della sala cinematografica storica di Paderno Dugnano, Area Metropolis 2.0, e da un fatto di sangue lì avvenuto nel 1945. Con una serie di testimonianze e preziosi filmati d’archivio di Fondazione Cineteca Italiana, il film propone una riflessione più ampia sui temi della Resistenza oggi e sull’importanza di tenere vivo il ricordo di storie e persone, altrimenti destinate all’oblio.

📍 Cineteca Milano Arlecchino
via San Pietro all’Orto 9 Milano, San Babila

📍 Cineteca Milano MIC
viale Fulvio Testi 121 Milano, Bicocca

📍 Cineteca Milano Metropolis
via Oslavia 8 Paderno Dugnano, Milano

Prevendita sempre consigliata sul sito www.cinetecamilano.it


Nasceranno da noi uomini migliori.
La generazione che dovrà venire
sarà migliore di chi è nato
dalla terra,
dal ferro e dal fuoco
Senza paura e senza troppo riflettere
i nostri nipoti si daranno la mano
e rimirando le stelle del cielo
diranno:
«Com’è bella la vita!»
Intoneranno una canzone nuovissima,
profonda come gli occhi dell’uomo,
fresca come un grappolo d’uva,
una canzone libera e gioiosa.
Nessun albero ha mai dato
frutti più belli.
E nemmeno
la più bella delle notti di primavera
ha mai conosciuto questi suoni,
questi colori.
Nasceranno da noi uomini migliori.
La generazione che dovrà venire
sarà migliore di chi è nato
dalla terra,
dal ferro e dal fuoco”
.

Nazim Hikmet, Nasceranno uomini migliori


Dal carcere, 22 dicembre 1944

“Carissimi genitori, parenti e amici tutti, devo comunicarvi una brutta notizia. Io e Candido, tutt’e due, siamo stati condannati a morte. Fatevi coraggio, noi siamo innocenti. Ci hanno condannati solo perché siamo partigiani. Io sono sempre vicino a voi.
Dopo tante vitacce, in montagna, dover morir cosí… Ma, in Paradiso, sarò vicino a mio fratello, con la nonna, e pregherò per tutti voi. Vi sarò sempre vicino, vicino a te, caro papà, vicino a te, mammina.
Vado alla morte tranquillo assistito dal Cappellano delle Carceri che, a momenti, deve portarmi la Comunione. Andate poi da lui, vi dirà dove mi avranno seppellito. Pregate per me. Vi chiedo perdono, se vi ho dato dei dispiaceri.
Dietro il quadro della Madonna, nella mia stanza, troverete un po’ di denaro. Prendetelo e fate dire una Messa per me. la mia roba, datela ai poveri del paese. Salutatemi il Parroco ed il Teologo, e dite loro che preghino per me. Voi fatevi coraggio. Non mettetevi in pena per me. Sono in Cielo e pregherò per voi. Termino con mandarvi tanti baci e tanti auguri di buon Natale. Io lo passerò in Cielo. Arrivederci in Paradiso.
Vostro figlio Armando
Viva l’Italia! Viva gli Alpini!

Armando Amprino (Armando)

Di anni 20 – meccanico – nato a Coazze (Torino) il 24 maggio 1925 -. Partigiano della Brigata ” Lullo Mongada “, Divisione Autononia ” Sergio De Vitis “, partecipa agli scontri del maggio 1944 nella Valle di Susa e a numerosi colpi di mano in zona Avigliana (Torino) -. Catturato nel dicembre 1944 da pattuglia RAU (Reparto Arditi Ufficiali), alla Barriera di Milano in Torino – tradotto alle Carceri Nuove di Torino Processato dal Tribunale Co.Gu. (Contro Guerriglia) di Torino Fucilato il 22 dicembre 1944, al Poligono Nazionale del Martinetto in Torino da plotone di militi della GNR, con Candido Dovis.