Anche un piccolo animale può creare problemi all’ambiente come si sta verificando al Parco Lago Nord. L’abbandono delle tartarughe lacustri (trachemys scripta), considerate tra le specie più invasive al mondo, costituisce un serio problema per l’ecosistema del laghetto, luogo di sosta e di nidificazione per molti volatili. Le piccole tartarughe cibandosi di uova alterano l’habitat naturale del lago e costituiscono una minaccia per la riproduzione degli altri animali.
Un gesto ritenuto innocuo da chi lo pratica, è una violazione di legge punita con pesanti sanzioni pecuniarie e detentive. Per ricordare il divieto vigente, disposto dal D.Lgs. 230/2017, sono stati affissi dei cartelli intorno al lago presente nel parco.
Quando non si riesce più ad accudire la tartaruga in nostro possesso occorre contattare Regione Lombardia all’ indirizzo e-mail: aliene@biodiversita.lombardia.it per collocare gli animali in strutture autorizzate. Abbandonare il proprio animale non è mai la soluzione.
Per un approfondimento del Piano nazionale di gestione della testuggine palustre americana (Trachemys scripta) elaborato da studiosi dell’Università dell’Insubria e ISPRA – Dipartimento per il Monitoraggio e la Tutela dell’Ambiente e per la Conservazione della Biodiversità. Area BIO CFN clicca qui