Regione Lombardia ha decretato l’istituzione del Distretto Urbano del Commercio presentato nelle scorse settimane dal Comune di Paderno Dugnano a seguito di un accordo di programma siglato con Confcommercio e Camera di Commercio.
“Il riconoscimento da parte di Regione Lombardia è un primo passo fondamentale per dare seguito alla progettualità che abbiamo definito insieme a Camera di Commercio e Confcommercio – commenta Paolo Mapelli, Assessore al Commercio e Attività Produttive – Partiamo da un’ampia zona della nostra città che per attività commerciali, luoghi di servizi pubblici e privati, spazi di attrazione, è stata ritenuta idonea a essere identificata come distretto urbano del commercio ma non escludiamo che questa progettualità possa essere replicata coinvolgendo altri quartieri e zone che hanno
caratteristiche simili. Inoltre grazie al riconoscimento ricevuto potremo partecipare ai bandi regionali per il finanziamento dei progetti e delle attività che proporremo per il nostro Distretto Urbano del Commercio”.
Dal punto di vista organizzativo, adesso si potrà procedere a definire la composizione della cabina di regia che gestirà il Distretto Urbano del Commercio e coinvolgerà esercenti e associazioni che vorranno partecipare al rilancio del commercio.
“Un’attività commerciale per funzionare deve essere capace di adattarsi ai cambiamenti e soprattutto a dare un’offerta adeguata alla domanda – conclude Mapelli – Attraverso il Distretto le strategie di innovazione e le progettualità territoriali possono essere studiate, scelte e condivise affinché la stessa città ne abbia un ritorno in termini di servizi e miglioramento della qualità della vita”.
Aggiornamento al 16 marzo 2022
Rilanciare il commercio locale vuol dire far crescere la qualità dei servizi e la vivibilità nella nostra città.
Ogni negozio, ogni vetrina può essere un elemento anche qualificante di luoghi, vie, piazze che i cittadini hanno piacere di frequentare e condividere. Nasce da questa visione, che vogliamo tradurre in progettualità, l’accordo di programma che il Comune ha siglato con Confcommercio e Camera di Commercio di Milano per dare vita al primo Distretto Urbano del Commercio a Paderno Dugnano”, annuncia Paolo Mapelli, Assessore al Commercio e alle Attività Produttive.
Da un’analisi storica e territoriale, il Distretto Urbano del Commercio che è stato disegnato ricomprende un’area ben identificata in cui sono presenti uffici, erogatori di servizi pubblici e privati, attività commerciali, scuole, luoghi di culto, piazze e spazi attrezzati oltre che la stazione ferroviaria e il capolinea del trasporto pubblico locale.
L’accordo siglato nasce dall’esigenza di ideare, proporre e coordinare una serie di interventi di riqualificazione e innovazione territoriale che possano rendere più attrattiva la città per chi vuole investire e per chi sceglie di usufruire dei servizi che vengono offerti. “Il Distretto punta a essere uno strumento di partecipazione e un luogo dove esporre le necessità e le possibili soluzioni per la valorizzazione del territorio e la sua rigenerazione, condividendo una strategia sostenibile dal punto di vista ambientale e in grado di dare risposte alle nuove domande da parte dei cittadini di ogni età – spiega l’Assessore Mapelli – La gestione del Distretto vedrà insieme la parte pubblica e quella privata, collaborerà assiduamente con la rete degli esercenti e avrà anche il compito di attrarre finanziamenti che serviranno per realizzare progetti concreti che possano migliorare il contesto urbano, favorire l’approccio digitale delle varie attività commerciali e garantire un’adeguata accessibilità.
Attendiamo adesso che il nostro Distretto venga riconosciuto da Regione Lombardia perché questo ci consentirà di partecipare ai bandi e di sviluppare gli obiettivi che abbiamo individuato per il prossimo triennio.
Questo progetto rivoluziona completamente il metodo di lavoro di tutti i soggetti che saranno invitati a collaborare: certamente la singola attività può avere il proprio successo ma può consolidarsi ed essere ancor più competitiva se fa squadra con il territorio.
Decideremo insieme come e su quali interventi strutturali sarà più conveniente investire per qualificare il contesto urbano, su quali eventi puntare per promuovere e animare il territorio, come e quando comunicare e sviluppare azioni di marketing per il rilancio di tutta l’area commerciale puntando sull’identità, la riconoscibilità, la competitività e la socialità”.
Nei prossimi mesi sarà definita la composizione della cabina di regia che guiderà il Distretto Urbano del Commercio e definirà le modalità di coinvolgimento di tutti gli attori che vorranno cooperare a questo nuovo modello di integrazione e partenariato pubblico/privato.
“Se questo nuovo metodo funzionerà e sarà riconosciuto in ambito regionale, per la conformazione territoriale della nostra città potremo sicuramente replicarlo in altre aree o quartieri dove è consolidata la presenza di negozi, di attività artigianali e di un’apprezzabile offerta di servizi – conclude l’Assessore Mapelli – Perché il rilancio del commercio non è finalizzato a promuovere acquisti, ma guarda alla valorizzazione dell’intero tessuto urbano in una varietà di contesti che possono diventare più accoglienti, più sicuri, più animati, più belli da vivere”.
Aggiornamento al 25 febbraio 2022