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26/02/2014

Scaldiamoci in sicurezza

Campagna d'ispezione relativa alla verifica degli impianti termici presenti sul territorio

SCALDIAMOCI IN SICUREZZA

Le verifiche degli impianti: perché ?

La normativa nazionale e quella regionale prevede l'obbligo dei Comuni con popolazione superiore a 40.000 abitanti, come Paderno Dugnano, di effettuare le verifiche sugli impianti termici presenti sul loro territorio.

Qual è la procedura

Il Comune di Paderno Dugnano, tramite verificatori esterni, effettuerà i controlli per accertare lo stato di manutenzione degli impianti termici installati sul suo territorio. 
Tali controlli saranno con onere a carico dell'utente sugli impianti termici per i quali non sia stata presentata la dichiarazione di avvenuta manutenzione, mentre per gli impianti dichiarati i controlli saranno gratuiti.

Nel caso in cui l'utente NON abbia effettuato la manutenzione, l'ispezione sarà effettuata con onere a suo carico con la seguente tariffa:

  • Caldaie (inf. ai 35 KW) - € 99,00

Il pagamento dell'ispezione non sostituisce la sanzione prevista dalla normativa per la mancata manutenzione che è compresa tra euro 500,00 e euro 3.000,00 (art. 15 c. 5 d.lgs. 192/05 e s.m.i.).

Cosa deve fare l’utente

  • dovrà effettuare la manutenzione periodica della caldaia tramite un manutentore o un'impresa in possesso dei requisiti tecnico-professionali stabiliti dal D.M. 37/08 ex- Legge n. 46/90, convenzionato preventivamente con il Comune.
  • consentire la verifica all'ispettore che provvederà:
    a) al controllo delle dichiarazioni di avvenuta manutenzione
    b) all'attività di ispezione degli impianti termici

Come vengono svolte le verifiche

Le verifiche saranno svolte preavvisando i responsabili degli impianti con lettera di avviso e concordando data e ora della verifica direttamente con i verificatori.
I verificatori hanno l'obbligo di presentare la tessera di riconoscimento, così come il responsabile dell'impianto ha l'obbligo di consentire la verifica, quale "pubblico servizio".

La prova di dei fumi effettuata dall'ispettore in nessun modo può sostituire quella effettuata dal manutentore.

Cosa succede a chi ha un impianto pericoloso o rifiuta le Ispezioni del Comune

La legge consente, inoltre, alle imprese di distribuzione del gas di sospendere la fornitura su richiesta dell'ente locale (Comune o Provincia) nei casi in cui l'impianto risulti pericoloso per la salute pubblica oppure qualora il responsabile dello stesso (proprietario, occupante, etc.) si rifiuti di consentire i controlli.

 

 

Inoltre, si ricorda che in riferimento alle emissioni atmosferiche provocate dagli impianti di riscaldamento:
il Comune di Paderno Dugnano è in zona climatica E di cui al DPR 412 del 1993, che dal 15 ottobre 2012 al 15 aprile 2013 prevede:

  • l'orario di accensione degli impianti è ammesso in misura non superiore alle 14 ore max giornaliere.
  • le temperature invernali interne ai locali abitativi privati ammesse dalla norma sono pari a 20C° + 2C°.
  • le temperature estive interne ai locali abitativi privati ammesse dalla norma sono pari a  26C° - 2C°.
  • sussiste il divieto di climatizzare locali a servizio dell'abitazione in edifici destinati a residenza (box, cantine, depositi, scale).
  • ulteriori divieti sono imposti per escludere l'utilizzo di apparecchi obsoleti utilizzati per il riscaldamento domestico alimentati abiomassa legnosa, nonché l’utilizzo di olio combustibile per gli impianti di riscaldamento civile
  • è fatto divieto di combustione all’aperto in ambito agricolo e di cantiere

Si ricorda che "Il proprietario o il conduttore dell'unità immobiliare, l'amministratore del condominio o l'eventuale terzo che se ne è assunto la responsabilità, che non "mantiene in esercizio gli impianti" e non "provvede affinché siano eseguite le operazioni di controllo e di manutenzione secondo le prescrizioni delle normative vigenti" è punito con una sanzione amministrativa non inferiore a 500 euro e non superiore a 3.000".