
Questa sera in piazza della Resistenza saranno spente le luci dalle 20 alle 20.30 in forma di protesta simbolica contro i rincari dei costi per l’energia elettrica.
“Ci uniamo convintamente a questa iniziativa che ANCI ha proposto a livello nazionale. Per noi questa protesta ha un valore istituzionale e sociale – spiega il SIndaco Ezio Casati – Se il Governo non interviene in maniera risolutiva non saranno solo gli Enti a essere messi in difficioltà ma soprattutto le famiglie, le imprese e tutte le attività produttive, commerciali e ricettive.
Piazza della Resistenza è la piazza su cui si affaccia il Comune, la casa di tutti, e lo spegnimento delle luci in questo luogo è un modo per lanciare un allarme a nome di tutti.
Dobbiamo poterci permettere di lasciare accese le luci nelle nostre città, nelle nostre case, nei negozi, nei luoghi di cura, di servizio e di lavoro.
Dobbiamo permettere alle nostre attività di dare energia alle produzioni.
Non possiamo permettere, invece, che i rincari spengano le speranze di una ripresa che con grande sacrificio e fatica abbiamo atteso e stiamo tutti accompagnando”.