L’accordo di integrazione è un accordo tra lo Stato italiano e il cittadino straniero, di età superiore a 16 anni, che entra in Italia per la prima volta. Deve essere sottoscritto contestualmente alla richiesta del rilascio del permesso di soggiorno, di durata non inferiore all’anno.
L’accordo prevede la frequenza di una sessione di formazione civica e di informazione, della durata variabile da 5 a 10 ore, da sostenere gratuitamente presso gli Sportelli Unici per l’immigrazione delle Prefetture.
L’assenza dal corso determinerà la perdita di 15 punti necessari alla conferma del permesso di soggiorno e non è prevista la riconvocazione.
Tuttavia assenze dovute a motivazioni particolari (salute/lavoro), debitamente giustificate prima della data del corso, permettono la riconvocazione.
Entro due anni lo straniero deve raggiungere la quota di almeno 30 crediti, per poter rimanere sul territorio italiano.