Fino al prossimo 19 gennaio 2024 sarà possibile manifestare al Comune il proprio interesse a far parte di una o più Comunità Energetiche che potrebbero essere costituite sul nostro territorio.
É questo lo scopo dell’avviso pubblicato oggi dall’Amministrazione Comunale e rivolto a tutti i cittadini, alle piccole e medie imprese, agli enti e alle associazioni del Terzo Settore.
Chiunque può farne parte, sia come produttore sia come consumatore o in entrambi i ruoli.
Sul sito comunale è possibile consultare il testo dell’avviso per sapere di più su cosa sono le Comunità Energetiche da fonti Rinnovabili, quali vantaggi comportano per chi ne fa parte e come aderire all’iniziativa.
“Questa fase servirà per recepire la volontà dei cittadini, che possono aderire in forma singola o anche come condomini, ma anche del tessuto imprenditoriale della nostra città a partecipare a questa progettualità che il Comune intende realizzare – spiega Giorgio Rossetti, Assessore all’Ambiente – Una Comunità Energetica nasce per produrre e soprattutto consumare energia da fonti rinnovabili: il nostro impegno va sicuramente nella direzione di incentivare la nascita di impianti capaci di sfruttare queste fonti perché ciò corrisponde sicuramente a un miglioramento ambientale e all’abbattimento di inquinamento generato dai più comuni combustibili. E poi c’è un aspetto sociale che va nella direzione di tutelare i consumatori più vulnerabili. Obiettivi che ci siamo prefissati nell’ambito dell’attuazione del PAESC, il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima che il Comune ha adottato nel maggio 2022 con l’intento di ridurre l’emissione di CO2 nell’aria”.
I dati che saranno raccolti grazie alla manifestazione d’interesse saranno utili per sviluppare una progettualità che terrà conto della distribuzione territoriale degli aderenti, dei potenziali produttori e consumatori e si potrà iniziare a definire la possibilità di costituire una o più Comunità Energetiche.
“Negli scorsi mesi il Comune ha iniziato a ipotizzare la realizzazione di impianti fotovoltaici in più luoghi della città proprio nell’ottica di metterli a servizio di una Comunità Energetica – aggiunge l’Assessore Rossetti – Stiamo valutando diverse ipotesi di collaborazione e non escludiamo anche progettualità che possano coinvolgere i Comuni limitrofi o altri Enti soprattutto a fronte di un alto interesse da parte dei nostri cittadini e quindi dell’esigenza di costituire più Comunità Energetiche”.