Elezioni Amministrative 8 e 9 giugno 2024 – Propaganda politica criteri di assegnazione spazi e strutture

Per un corretto svolgimento della campagna elettorale in occasione delle Elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo ed Elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale dell’ 8 e 9 giugno 2024 (con eventuale ballottaggio nei giorni 23 e 24 giugno 2024), si intende richiamare l’attenzione sul rispetto di alcuni principi fondamentali, sintesi di accordi intercorsi tra organizzazioni partitiche e Prefettura di Milano in occasione di precedenti consultazioni elettorali. A tale principi si uniscono i criteri definiti dalla commissione consiliare dei capigruppo del giorno 19/3/2024, per consentire parità di accesso alle aree pubbliche e sale di proprietà comunali.

Volantinaggio durante il periodo elettorale

Durante il periodo elettorale è ammessa l’attività di volantinaggio (con e senza stand)  connesso alle consultazioni elettorali. Tale modalità si applica solo ed esclusivamente al volantinaggio con finalità elettorali e a nessuna altra fattispecie ed è limitata al solo periodo elettorale. Per il volantinaggio senza l’uso di stand, tavoli e gazebo è sufficiente presentare una comunicazione all’URP del Comune di Paderno Dugnano, redatta sull’apposito modello, reperibile in fondo alla pagina, informazioni dirette sono invece rese dall’Ufficio relazioni con il pubblico al quale possono essere consegnate le relative richieste e/o comunicazioni.

Per il volantinaggio elettorale con uso di stand fino a 10 m2 va invece presentata apposita istanza in duplice copia all’URP del Comune di Paderno Dugnano. Il nulla-osta all’attività verrà rilasciato di norma il giorno lavorativo successivo. Il Comune si impegna, ove possibile, a rilasciare il nulla-osta entro le ore antimeridiane del giorno lavorativo successivo per le richieste presentate entro le ore 18.00.

Non potrà essere concesso lo spazio per l’allestimento di gazebo/banchetto in concomitanza con i comizi ivi programmati ed autorizzati. In caso di concomitanza, verrà concessa l’area per il comizio, recedendo l’autorizzazione per la posa di gazebo/banchetto elettorale.

Nel caso di volantinaggio in prossimità delle scuole (durante le ore di attività didattica) si invita a non posizionarsi di fronte all’ingresso della scuola o in posizioni che possano in qualsiasi modo intralciare l’entrata o l’uscita degli studenti, a non intralciare la circolazione dei veicoli e dei pedoni e ad attenersi alle eventuali disposizioni degli agenti di Polizia Locale date in loco.

Si evidenzia che gli stand non sono ammessi nelle seguenti aree:

  • piazza della Resistenza
  • via Grandi, in prossimità del Palazzo Comunale
  • tutte le aree di cantiere
  • sagrati delle Chiese

Nel caso in cui l’occupazione di suolo pubblico avvenga all’interno di parchi, lo stand andrà posizionato sulle aree pavimentate.

Dal 30° giorno antecedente a quello della votazione, sono vietati:

  • il lancio o getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico
  • la propaganda elettorale luminosa o figurativa, a carattere fisso in luogo pubblico, escluse le insegne delle sedi dei partiti
  • La propaganda luminosa mobile

Comizi ed eventi in aree pubbliche

I comizi elettorali sono autorizzati nelle  aree individuate. Trattandosi di esclusiva manifestazione di carattere politico la concessione del suolo sarà rilasciata gratuitamente (esenzione prevista dall’art. 53, comma 1, lett. r del regolamento sul canone patrimoniale) direttamente dall’URP.

I comizi all’aperto potranno essere effettuati nei giorni feriali fra le ore 17.00 e le ore 23.00. Nei giorni di sabato e festivi potranno essere effettuati fra le ore 10.00 e le ore 23.00. Nell’ultimo e penultimo giorno di campagna elettorale potranno essere effettuati sino alle ore 24.00.  Nel caso si addivenisse al turno di ballottaggio le predette condizioni saranno applicabili con le medesime modalità.

In caso di richieste coincidenti per area e per orario, per consentire l’avvicendamento dei richiedenti, i comizi non potranno durare più di due ore e mezza. Per ragioni di carattere organizzativo, tra un comizio e l’altro, in uno stesso spazio,  dovrà intercorrere un intervallo di tempo di almeno 30 minuti.

Nell’ultimo giorno di campagna elettorale qualora ci fossero più richieste, stante il termine di scadenza il comizio non potrà durare più di un’ora e dovrà terminare entro le ore 22.00.

Le aree destinate allo svolgimento dei comizi e altri eventi a supporto della campagna elettorale dei partiti politici, gruppi, movimenti e liste sono le seguenti:

  • piazza della Resistenza
  • piazza Mercato Dugnano (ad esclusione degli orari di svolgimento del mercato)
  • piazza Mercato Palazzolo (ad esclusione degli orari di svolgimento del mercato)
  • piazza Costituzione – Villaggio Ambrosiano
  • piazza De Gasperi (della Torre) – Incirano
  • piazza Falcone e Borsellino
  • piazza Meridiana – Paderno
  • parco Spinelli

Le predette aree saranno assegnate nello stato di fatto in cui si trovano; il Comune non installerà alcuna struttura e/o impianto, mentre le strutture esistenti potranno essere utilizzate nel rispetto delle loro finalità e con obbligo di cura. Eventuali danni arrecati al patrimonio pubblico durante la fascia oraria di assegnazione saranno addebitati al soggetto richiedente.

Resta inteso che nel giorno precedente ed in quelli stabiliti per le elezioni, in luogo pubblico o aperto al pubblico, non saranno consentiti né comizi, né manifestazioni collettive, né propaganda elettorale in qualsiasi forma, nel rispetto dell’art. 9 della Legge 04/04/1956, n. 212 e dell’art. 9 bis del D.L. 06/12/1984, n. 807, così come convertito dalla Legge 04/02/1985, n. 10.

A prescindere dalle aree sopra indicate, non potranno comunque tenersi comizi nelle adiacenze delle scuole (durante le ore di attività didattica), dei cimiteri, delle case di cura, degli incroci stradali e dei luoghi di più intenso traffico.

I limiti di tempo fissati per ogni comizio dovranno essere osservati scrupolosamente.

Gli eventi e/o manifestazioni di carattere propagandistico elettorale sono considerati una forma diversa dal comizio in senso stretto e possono avere contenuti diversificati e complessi. Per tali eventi deve essere richiesta la concessione dell’area. Tale concessione deve essere integrata con le autorizzazioni e prestazioni necessarie,  in base alle vigenti disposizioni di legge, per gli specifici eventi e/o attività che compongono l’evento e/o manifestazione richiesta. In questo caso l’esenzione dell’occupazione di suolo pubblico copre solo l’area destinata a manifestazione politica (ai sensi del citato art. 53, comma 1, lett. r del regolamento COSAP); sono invece assoggettate alla stessa, nelle consuete modalità, tutte le altre attività integrate nell’evento, quali ad es., e non a titolo esclusivo: attività commerciali e paracommerciali, di somministrazione di alimenti e bevande, giochi, ecc.

A richiesta dell’organizzatore il Comune, ove ne abbia la disponibilità, garantirà le seguenti prestazioni:

  • erogazione di energia elettrica: corrispettivo a giornata o frazione di essa: € 30.00;
  • fornitura palco (mediante ritiro dei materiali, loro montaggio, smontaggio e riconsegna al magazzino comunale ad opera dell’organizzatore nei tempi indicati)
  • fornitura transenne (mediante ritiro dei materiali, loro montaggio, smontaggio e riconsegna al magazzino comunale ad opera dell’organizzatore nei tempi indicati)

Non è prevista l’assistenza del personale comunale se non per garantire agli organizzatori la possibilità di allacciarsi all’impianto di energia elettrica eventualmente disponibile nell’area richiesta: Il pagamento avverrà in via anticipata nell’ambito del procedimento istruttorio dell’autorizzazione dell’evento.

Si ricorda che ai sensi della vigente normativa non è possibile posizionare manifesti o bandiere sui pali della luce e su quelli della segnaletica stradale.

Per poter predisporre gli atti necessari al rilascio delle autorizzazioni / concessioni e per gli allestimenti previsti, si raccomanda di inoltrare le richieste entro un congruo termine.

Altre iniziative da svolgersi su aree pubbliche

Limitatamente al periodo elettorale, per le iniziative aventi finalità di propaganda elettorale e/o di raccolta delle firme dei sottoscrittori delle liste, che si svolgano mediante utilizzo di tavoli, stand e gazebo, si applicherà una procedura semplificata

Comizi ed eventi in sale di proprietà comunali

Gli artt. 19 e 20 della Legge 10/12/1993 n. 515, prevedono che i comuni, dalla data di convocazione dei comizi elettorali mettano a disposizione dei partiti politici presenti nella competizione elettorale locali di proprietà già utilizzati per conferenze e dibattiti, assicurando la “par condicio” a ciascun partecipante.

I locali messi a disposizione per gli eventi e manifestazioni di propaganda elettorale sono i seguenti:

  • Auditorium presso il centro Tilane;
  • Sala consiliare
  • Sala civica Magretti “ex sala di Quartiere Cassina Amata

L’utilizzo sarà concesso in base alle tariffe e modalità vigenti nell’Ente.

La concessione dei locali di proprietà comunale sarà esclusa per quelle giornate che l’Amministrazione riserverà alle proprie attività istituzionali o per quelle già autorizzate alla data del 8 maggio 2024; soltanto in caso di imprevedibili, nonché improrogabili motivi di carattere istituzionale, l’amministrazione si riserva la facoltà di revocare la concessione, assegnando, d’intesa con l’interessato e permanendo il suo interesse, un nuovo e diverso turno di utilizzo dello spazio.

Modalità di presentazione delle richieste per lo svolgimento di comizi ed eventi pianificati fino alla giornata di “silenzio elettorale”, e per il turno di ballottaggio

Sia per lo svolgimento di comizi ed eventi all’aperto sia per quelli in sale di proprietà comunale, programmati a partire dal 10 maggio 2024, le richieste dovranno pervenire all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune entro le ore 12.00 del 8 maggio 2024 al fine di consentire, una pianificazione delle assegnazioni, svolta in aderenza ai criteri definiti dalla commissione dei capigruppo consiliari.

Le richieste che perverranno oltre tale termine saranno autorizzate secondo le ordinarie procedure istruttorie in essere nell’Ente, secondo l’ordine cronologico di presentazione al protocollo del comune e previa verifica della disponibilità delle aree e delle sale.

Le richieste per l’utilizzo di aree e sale comunali riferite al periodo sopra indicato, eventualmente già pervenute al Comune e rimaste in attesa di autorizzazione, saranno considerate valide e gestite a far data dal 10 maggio secondo i criteri qui definiti, fatta salva la facoltà per il richiedente di apportare integrazioni e/o modifiche, entro il termine massimo del 8 maggio 2024.

A ciascun partito o gruppo politico, movimento o lista che partecipa alle consultazioni elettorali sarà assicurata per almeno due volte, entro i limiti dell’effettiva disponibilità, l’assegnazione di spazi per l’organizzazione dei propri eventi, comizi e/o manifestazioni, indipendentemente dalla scelta di aree pubbliche o sale.

Al fine di consentire la pianificazione delle assegnazioni è opportuno che le richieste contengano, distintamente per le aree pubbliche e per le sale comunali, almeno delle opzioni alternative, anche con riferimento a strutture e aree diverse dalla prima scelta, secondo un indice di priorità da utilizzare qualora non fosse disponibile la data o la sala richiesta.

Al fine di favorire la pianificazione anche da parte dei richiedenti, sarà possibile, contattando l’U.R.P. (tel. 02.91004.320/319), verificare  preliminarmente se la data e il luogo di interesse sia contenuto in richieste già pervenute al protocollo comunale.

Qualora medesime aree pubbliche o sale comunali siano richieste per le stesse date e orari, da più partiti, gruppi, movimenti e liste, si definirà l’ordine di priorità nell’assegnazione applicando i criteri già definiti in occasione della recente Fiera di Primavera.

In particolare si seguirà preliminarmente il grado di rappresentanza dei partiti/liste costituiti in gruppo consiliare, definito in base ai risultati delle ultime elezioni amministrative.

L’applicazione del predetto criterio prevede il seguente ordine di priorità:

  1. Lega Paderno Dugnano;
  2. Partito Democratico;
  3. Insieme per cambiare;
  4. Paderno Dugnano Cresce;
  5. Vivere Paderno Dugnano;
  6. Forza Italia;
  7. Paderno Dugnano Futura;
  8. Persone al Centro;
  9. Sette Frazioni

Altri partiti, movimenti, associazioni e liste non presenti attualmente in consiglio comunale, secondo l’ordine cronologico di protocollo.

I criteri suddetti valgono anche nel caso del turno di ballottaggio per i comizi, eventi e manifestazioni programmati dal 13 giugno al 21 giugno 2024. In tal caso le richieste dovranno pervenire entro e non oltre le ore  12.30 del 12 giugno 2024.

 Regole comportamentali

Nessuno dovrà, in qualunque modo e con qualunque mezzo, recare disturbo durante i comizi, nel corso dei quali sarà altresì vietata la distribuzione di volantini da parte di altri esponenti di altri schieramenti politici. Nei comizi tenuti all’aperto è escluso il contraddittorio, ad eccezione del dibattito preventivamente concordato tra i partiti interessati e notificato all’autorità di P.S. (Sindaco). Dovrà essere posto il massimo impegno al fine di evitare eccessi ed intemperanze.

Non è consentito il transito di mezzi mobili, annuncianti l’ora ed il luogo dei comizi, in prossimità di piazze, strade o locali ove siano già in corso altre riunioni elettorali, nonché la formazione di cortei da parte dei citati mezzi.

È opportuno che siano evitati comizi elettorali in concomitanza con lo svolgimento di eventuali processioni religiose e civili, in programma durante il periodo della campagna elettorale.

È importante che i partiti, movimenti e liste si impegnino a non organizzare cortei, staffette ciclistiche e motorizzate, fiaccolate e qualsiasi tipo di parata in genere a scopo di propaganda elettorale.

È opportuno altresì che i gruppi e i movimenti politici interessati svolgano azione preventive nei confronti dei propri sostenitori affinché si evitino affissioni ed iscrizioni non autorizzate dirette ai beni del patrimonio pubblico che richiedono la massima tutela, nonché affissioni fuori dagli appositi tabelloni e ad evitare la sovrapposizione del propri manifesti elettorali a quelli di altri partiti.

Per completezza di informazione, si rammenta che l’art. 3, comma 2 della Legge 515/93 prescrive che tutte le pubblicazione di propaganda elettorale (compresi i manifesti) debbono indicare il nome del committente responsabile.

Da ultimo si segnala che, per effetto del combinato disposto degli artt. 7 Legge 130/75 e 49 comma 4 D.P.R. 16.9.1996 n. 610 tutta la propaganda elettorale effettuata mediante altoparlante installato su mezzi mobili, è consentita solo per l’annuncio della manifestazione nel giorno antecedente e in quello dell’evento. In questo caso la pubblicità fonica si intende automaticamente autorizzata, qualora rispetti i limiti di cui sopra, nel momento in cui è autorizzata l’occupazione dell’area per lo svolgimento dei comizi.

L’Ufficio Elettorale e gli altri servizi comunali interessati sono a disposizione per qualsiasi chiarimenti in merito finalizzato alla corretta applicazione della disciplina riportata nella presente nota a Voi inviata con l’auspicio che ad essa verrà dato puntuale rispetto.

ATTENZIONE si precisa che le regole stabilite nella presente circolare si applicano allo svolgimento dell’intera campagna elettorale e saranno applicate a tutte le richieste, ivi comprese quelle presentate prima della emanazione della circolare stessa.

Allegati:

INFO

U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) | T. 02.91004 319/320 | e-mail urp@comune.paderno-dugnano.mi.it