Nuova proroga accensione riscaldamenti al 3 novembre

Considerate le previsioni meteo riferite alle prossime settimane e il perdurare di temperature al di sopra della media stagionale, il Sindaco Ezio Casati ha firmato una nuova ordinanza che posticipa l’accensione degli impianti termici a combustione a uso riscaldamento al prossimo 3 novembre.

Il provevdimento sindacale, di fatto, proroga le disposizioni già previste nell’ordinanza dello scorso 20 ottobre con cui l’accensione dei riscaldamenti a Paderno Dugnano era stata inizialmente posticipata al 29 ottobre.

Questo nuovo slittamento è una misura per contenere i consumi di gas naturale ed è da ritenersi in continuità con le azioni del piano nazionale di contenimento dei consumi di gas che prevede, tra le altre, l’introduzione di limiti di temperatura, di ore giornaliere di accensione e di durata del periodo di riscaldamento. Si ribadisce che il posticipo dell’accensione degli impianti di riscaldamento non è previsto per ospedali, case di cura, strutture protette per l’assistenza, piscine, scuole infanzia e asili nido.

⇒ Ordinanza Sindacale n. 104 del 26.10.2022

⇒ Ordinanza Sindacale n. 97 del 20.10.2022


Al fine di abbattere i consumi di gas naturale, gli impianti termici a combustione a uso riscaldamento potranno entrare in funzione a Paderno Dugnano a partire dal prossimo 29 ottobre.

E’ quanto prevede l’ordinanza firmata dal Sindaco Ezio Casati che posticipa di una settimana l’accensione degli impianti, che a livello nazionale era stata prevista per il 22 ottobre.

Questa misura tiene conto sia delle temperature registrate in questi giorni al di sopra della media stagionale sia del superamento dei limiti giornalieri di PM10 sull’area milanese.

Il provvedimento sindacale è in continuità con le azioni del piano nazionale di contenimento dei consumi di gas che prevede, tra le altre, l’introduzione di limiti di temperatura, di ore giornaliere di accensione e di durata del periodo di riscaldamento.

Il posticipo dell’accensione degli impianti di riscaldamento non è previsto per ospedali, case di cura, strutture protette per l’assistenza, scuole e piscine.

⇒ Ordinanza Sindacale n. 97 del 20.10.2022

Aggiornamento al 21 ottobre 2022