Al fine di considerare nel fabbisogno dell’anno le domande di contributo possono essere presentate entro il 1^ marzo di ogni anno. Quelle presentate oltre tale data verranno comunque considerate nel fabbisogno dell’anno successivo.
Il Comune raccoglie le domande pervenute, ne verifica l’ammissibilità al contributo e le trasmette agli uffici della Regione per l’erogazione dei finanziamenti sulla base dei fabbisogni. Il contributo, in conto capitale, è erogato ai Comuni sulla base della graduatoria predisposta da Regione Lombardia.
Negli ultimi anni sono state finalmente ripartite alle Regioni le risorse necessarie per finanziare i fabbisogni arretrati che erano rimasti in attesa per molti anni (rif. Decreto Interministeriale n. 67 del 27/02/2018).
Ad oggi, mese di aprile 2021, sono state liquidate le richieste arretrate fino al Fabbisogno 2016.
Purtroppo per la liquidazione delle richieste inserite nei successivi fabbisogni, ad oggi, non è possibile effettuare alcuna previsione.
Per approfondimenti si consiglia di visionare il di Regione Lombardia, nella sezione contributi barriere architettoniche.
Di seguito si allegano i moduli necessari per la presentazione della domanda di contributo, la documentazione illustrativa delle procedure e la comunicazione di Regione Lombardia sullo stato dei tempi di liquidazione delle richieste di contributo per eliminazione delle barriere architettoniche.
Per informazioni Sportello Unico per l’Edilizia
Da scaricare:
⇒ modello per la richiesta di contributo (per edifici costruiti dopo l’11.08.1989)
⇒ modello per la richiesta di contributo (per edifici costruiti prima dell’11.08.1989)