Solidarietà all’Ucraina

Le notizie drammatiche che ci giungono dall’Ucraina invasa dalla Russia sorda ad ogni mediazione diplomatica, sono sconfortanti e non possono lasciarci indifferenti.

Il conflitto in corso apre scenari terribili per tutta l’Europa e principalmente per il popolo ucraino, se non si fermeranno le azioni militari al più presto.

La pace non è un valore e un bene negoziabile, la nostra Costituzione (art. 11) ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli.

Siamo vicini e solidali con la comunità ucraina che vive nella nostra città, donne e uomini che hanno dovuto lasciare le loro case e le loro famiglie per aiutarle lavorando in Italia.

Persone che per molti di noi sono diventati affetti familiari perchè vivono insieme a noi o si prendono cura dei nostri cari che hanno bisogno di assistenza.

Il mio appello è quello di aiutare in ogni forma questi nostri concittadini che stanno vivendo il dramma della guerra pur se lontani dal loro Paese, ma con il cuore colmo di disperazione e preoccupazione.

Il Sindaco
Ezio Casati

aggiornamento 24 febbraio 2022 | ore 15.15


LUNEDI’ 28 FEBBRAIO | ore 19 | PIAZZA DELLA RESISTENZA

Presidio per fermare la guerra in Ucraina

Diciamo no alla guerra scatenata dalla Russia, no all’invasione dell’Ucraina, chiediamo Pace per il popolo ucraino a cui vogliamo esprimere solidarietà e dare aiuto.

Non possiamo e non vogliamo rimanere indifferenti davanti a quello che sta succedendo, alla sofferenza atroce di un popolo a cui si sta strappando la libertà e la democrazia con la violenza delle armi e la minaccia di morte.

Invito tutti coloro che vogliono testimoniare solidarietà e pace in favore dell’Ucraina a partecipare a un presidio in piazza della Resistenza, lunedì 28 febbraio alle ore 19.

Faccio appello alle associazioni, ai partiti, a tutte le realtà educative, ai rappresentanti di ogni professione religiosa, a tutti i cittadini e alla comunità ucraina che vive a Paderno Dugnano a partecipare, senza simboli e bandiere, ma con la loro significativa presenza per chiedere insieme che si fermi subito il conflitto e si lavori a una pacificazione in quella parte di Europa dove si stanno calpestando la civiltà e i diritti umani anche dei cittadini russi contrari alla guerra.

Il Sindaco
Ezio Casati

aggiornamento 25 febbraio 2022 | ore 15.55